Skål International Napoli al Tavolo tecnico sul Turismo delle Radici promosso dal Ministero degli Esteri

Si è svolta il 27 Luglio 2022, in versione online, la riunione straordinaria del Tavolo tecnico sul Turismo delle Radici, promosso dalla Direzione generale per gli italiani all’estero del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha come tappa fondamentale l’Anno delle radici che si terrà nel 2024.

Giovanni De Vita (Coordinatore per il Turismo delle Radici, le iniziative culturali pluriennali e la comunicazione; DGIT) ha spiegato il progetto, che consiste nell’attrarre dal punto di vista turistico i connazionali all’estero e i discendenti italiani verso le mete d’origine e nel favorire l’occupazione dei giovani e la ricollocazione sul mercato del lavoro per chi lo ha perso a causa del Covid ed attività di sostegno al reddito: “questo è il senso dell’impegno preso con l’UE per delle attività che vanno viste come investimento, e dove un’importanza fondamentale avrà la formazione”, ha spiegato De Vita. “Una volta che ci saranno, dopo i rispettivi bandi, i 16 coordinatori regionali  e i raggruppamenti informali sul territorio si valuteranno sia l’offerta turistica che i servizi al cliente. A settembre saranno avviati i contatti con l’ANCI e con le singole Regioni per valutare ulteriori sinergie”, ha aggiunto De Vita sottolineando l’importanza di rinnovare il legame con gli italo-discendenti e con gli oriundi sparsi nel mondo. “I principali obiettivi saranno l’offerta capillare sul territorio, i working holidays per attività artigianale ed enogastronomia, poi il passaporto delle radici per incentivare i viaggi in Italia prevedendo agevolazioni particolari. Sarà previsto un sito (italia.it) dove ci saranno tutte le informazioni utili ai turisti”, ha spiegato De Vita evidenziando che, a livello accademico, le università saranno incentivate a lavorare sull’approfondimento di questo tema. Il 2024 sarà infine l’anno delle radici e ci sarà una mappatura delle attività aperte alle comunità italiane all’estero. Per quanto riguarda il bando per i raggruppamenti informali, “vorremmo che ciascun raggruppamento sia radicato sul territorio e che ci sia la capacità di interagire con enti locali e territorio: non ci saranno finanziamenti a pioggia ma questi dipenderanno dai progetti realizzati, coerenti con il turismo delle radici”, ha sottolineato De Vita che nel corso del dibattito ha rilevato come l’attenzione alla lingua nazionale e locale sarà uno dei punti fondamentali in quanto una chiave di accesso per il turista alle proprie radici.

Notevole la presenza di Skål International: presente in rappresentanza del neonato Skål International Club Napoli il Presidente Anna Maria De Lucia (Direttrice dell’Hotel Futura di Casoria – Aeroporto Napoli), che ha ricordato l’importante presenza internazionale di Skål International, che raccoglie 16mila professionisti e che potrà essere di supporto alla promozione turistica; in rappresentanza di Skål International Club Roma il Consigliere con Delega al Turismo delle Radici Pina Foti (Italian in Italy), che ha evidenziatol’importanza dello studio della lingua italiana come strumento trasversale ai progetti sulle radici.

Diversi gli Ospiti presenti alla riunione: Salvo Iavarone (Presidente ASMEF), Tullio Romita (Università della Calabria), Sonia Cattazzo (architetto ed esperta di attività archivistica), Alvise Del Prà (Centro Altreitalie), Michelangelo Lurgi (Rete Destinazione Sud), Letizia Sinisi (esperta di turismo delle radici), Manuele Bellonzi (genealogista in provincia di Lucca), Eduardo Dal Negro (esperto di sistemi digitali), Fiorello Primi (Presidente Borghi più belli d’Italia), Pina Costa (Assocamerestero), Francesco Pinagli (comuni della Garfagnana – Parco Appennino nel Mondo), Eleonora Principe (Comune di Sommacampagna), Marizia Bafile (Vicedirettrice La Voce d’Italia), Diana Constantinescu (Consulta ER nel Mondo), Alberto Mattei (Presidente Nomadi Digitali), Fabiana Renzo (Turismo Verde), Aniello Di Vuolo (Bac Servizi), la Dott.ssa Baiocco (Museo Nazionale dell’Emigrazione di Genova), Laura Di Russo (CRAM), rappresentanze di Eduitalia e dell’Associazione Bellunesi nel Mondo.